Che cos’è l’eritrofobia? (Un riassunto)

L’eritrofobia è la paura di arrossire. È una fobia specifica e una complessa pure.

Il rossore è una risposta fisiologica che si verifica a causa della vasodilatazione di alcune vene del viso. È una risposta all’ansia.

Pertanto, ponendo difficoltà dentro di sé, perché come ansioso la persona otterrà, più sperimenterà il suo oggetto di paura.

Si verifica automaticamente e non si placa, poiché fisiologicamente rimane lì per qualche tempo.

È simile al sistema nervoso autonomo dove su ansia i nostri corpi sono inondati da epinefrina che istigano una lotta o una risposta di volo.

Questa risposta rende anche il flusso di sangue al viso, iniziando così a sua volta a arrossire.

Questo a sua volta porta a un ciclo senza fine di arrossire, lo stimolo stesso della paura per il malato.

Le persone che soffrono di eritrofobia possono anche soffrire di fobia sociale, questa paura derivante dall’imbarazzo di attirare l’attenzione su se stessi.

Potrebbero sviluppare ulteriormente l’agorafobia e limiteranno le sue attività sociali e professionali.

La persona che soffre di eritrofobia ha pensieri negativi sull’errata percezione di se stesso da parte degli altri.

Questo porta a ansia e imbarazzo.

La persona si trova in ansia anticipatoria dove può temere una situazione in cui potrebbe verificarsi arrossire.

Sintomi di eritrofobia

Le fobie limitano le attività quotidiane. Panico come sintomi sono comuni in tutte le fobie, tra cui questo pure.

L’insorgenza dei sintomi è molto improvvisa e coglie di sorpresa il malato.

Possono verificarsi alla semplice menzione di una parola raffigurante la paura, un’immagine di adolescenti e giovani.

Sintomi fisici

I sintomi fisici dell’eritrofobia includono:

  • mal di testa
  • Mancanza di respiro
  • Difficoltà di respirazione
  • Sensazione di Soffocamento
  • Tremante
  • Tachicardia
  • senso di Oppressione al petto
  • Confusione
  • bocca Asciutta
  • Sensazione di svenimento

Sintomi Psicologici

I sintomi psicologici di Erythrophobia includono:

  • Paura di perdere il controllo
  • Paura del terrore
  • temere incontri sociali
  • Temere parlare in pubblico

Cause di eritrofobia

Predisposizione genetica

L’ansia e le fobie correlate hanno un base genetica significativa secondo Genome Biol. 2003; Se una persona soffre di eritrofobia, allora è probabile che ci possa essere un disturbo d’ansia di una forma o di un’altra in esecuzione in famiglia.

C’è un alto tasso di prevalenza dell’esistenza in una persona per sviluppare fobie, depressione e ansie se qualcuno in famiglia ne soffre già.

Potrebbe anche essere che la persona sia già affetta da un disturbo mentale o psicologico prima di sviluppare questa fobia.

Ci sono stati casi in cui la presenza di disturbo d’ansia generalizzato (GAD) ha portato a gravi sintomi di eritrofobia.

Precedente esperienza inquietante

Potrebbe essere successo che il malato avesse sperimentato un trauma di parlare in pubblico fallito che lo ha portato all’imbarazzo di fronte ai suoi compagni di classe o colleghi, o un altro incidente che potrebbe aver causato alti livelli di imbarazzo. Per evitarli in futuro si sviluppò la paura di arrossire.

Evolutivo

C’è una tendenza naturale negli esseri umani a non mostrare alcun segno di debolezza agli altri.

Arrossire o tremare sono visti come segni di inettitudine dall’evoluzione.

Trattamenti di Ephebiphobia

Terapia cognitivo-comportamentale (CBT)

È uno dei trattamenti più frequentemente utilizzati per i pazienti con quasi tutti i tipi di disturbi mentali.

Efebifobia è definita come la paura irrazionale della gioventù.

Quindi, il terapeuta aiuta il paziente a sostituire questi pensieri irrazionali con quelli più razionali.

I pazienti sono aiutati ad analizzare e giustificare il modo in cui si sentono di essere esposti agli adolescenti.

I terapeuti li aiutano a scoprire le ragioni dietro la loro paura e in seguito forniscono loro pensieri alternati e piacevoli.

Al paziente viene detto di tenere un diario del pensiero (con colonna ABCD) che fornisce loro un sostituto per ogni pensiero irrazionale che hanno, quando si pensa a una particolare situazione o colore.

L’ABCD sta per:

• A (antecedenti) una situazione o un evento scatenante.

• B (credenza) il pensiero che viene in mente quando si è in quella situazione scatenante.

• C (conseguenze) i sintomi/sentimenti causati da quell’evento/pensiero

• D (disputa) pensieri razionali alternativi forniti dal terapeuta nel tentativo di contestare/sfidare quelle credenze irrazionali.

Quest’ultima sezione del diario del pensiero è ciò che gioca davvero un ruolo nell’aiutare la persona a sentirsi bene/meno ansiosa.

• Programmazione neuro-linguistica (PNL)

È un approccio psicologico che include modi per cercare di raggiungere un obiettivo personale.

Collega il linguaggio, i pensieri e i modelli di comportamento appresi attraverso l’esperienza.

Gli elementi chiave della PNL sono azione, modellazione e comunicazione efficace. Suggerisce che ognuno ha diversi modi di vedere il mondo.

Comprendendo una serie di prospettive degli altri, i pazienti che usano la PNL vedono il mondo attraverso una combinazione delle loro opinioni personali e di quelle degli altri.

I terapisti della PNL trattano i pazienti con eritrofobia facendoli capire i loro pensieri, comportamenti e stato emotivo.

Avendo un’intuizione della visione “personale” della realtà dei pazienti, li aiutano a formare nuovi pensieri positivi.

La PNL aiuta il paziente a migliorare il suo stato di pensieri su altre persone comprendendo i loro modelli cognitivo-comportamentali.

Come CBT, questa forma di terapia è anche molto efficace.

• EMDR

Questa è un’altra forma di trattamento utilizzata con pazienti affetti da fobia specifica o disturbi d’ansia.

È usato con pazienti che conoscono la causa della loro fobia.

In primo luogo, il terapeuta raccoglie la storia dei pazienti di diverse paure.

Identificano quindi la vera causa della particolare paura / fobia che il paziente ha.

Discutono quindi di qualsiasi nuovo/ultimo evento che ha scatenato la loro ansia e paura nelle ultime settimane.

Alle persone che arrivano con fobie specifiche viene detto di immaginare la loro angoscia che causa stimoli.

Il terapeuta lavora quindi con l’individuo in modo che possa superare la loro paura.

In caso di eritrofobia, il paziente verrà consigliato su come superare la sua paura degli adolescenti.

Lo fanno creando un immaginario positivo per gli stimoli temuti dei pazienti.

• Terapia di esposizione

È uno dei modi più frequentemente utilizzati per il trattamento di pazienti con Efebifobia (o qualsiasi altro tipo di fobia specifica).

In questa terapia, il paziente è esposto alla fonte della sua paura per un certo lasso di tempo.

Come può essere mostrato immagini di un dibattito o di un evento che ha il cliente come la persona focale

Come la terapia progredisce e il paziente è in grado di controllare i suoi sentimenti ansiosi, immagini possono essere utilizzati per prendere il trattamento un ulteriore passo avanti.

Durante questo processo di immagini, ci si sente effettivamente in quella particolare situazione o luogo, sperimentando vari sensi.

Una volta che la persona con successo, senza sentirsi ansiosa, cancella questo passaggio della terapia, viene quindi esposto a una situazione reale in cui ci si aspetta che parli pubblicamente.

Mentre il paziente viene esposto a diverse intensità di paura che causano stimoli durante le varie fasi della terapia, il terapeuta insegna loro contemporaneamente esercizi di coping.

Questi includono tecniche di respirazione o metodi di rilassamento muscolare per abbassare la loro ansia, quando si è in una situazione di paura / ansia reale.

Questo insegna loro come rimanere calmi quando esposti agli stimoli della paura.

Prima di iniziare effettivamente la terapia di esposizione, il terapeuta deve capire l’intensità della paura dei pazienti, per dedurre se saranno in grado di sottoporsi a questo trattamento, senza alcun danno fisico o psicologico causato loro durante i processi di esposizione.

Tuttavia, questi passaggi desensibilizzano uno alla loro paura delle persone, esponendole ripetutamente a quegli stimoli, fino a quando non imparano a subire la situazione senza attacchi di ansia/panico.

• Riduzione dello stress basata sulla consapevolezza (MBSR)

MBSR è una terapia di meditazione, viene utilizzata per gestire lo stress o l’ansia. Si tratta di un programma di 8 settimane che include sessioni di gruppo.

Meditazione di consapevolezza e Hatha yoga sono praticati in queste sessioni, conferenze e discussioni di gruppo sono anche fatte per parlare di salute mentale e aumentare l’interattività.

Nella meditazione di consapevolezza alla persona viene detto, ad esempio, di concentrarsi sulle sensazioni provate durante la respirazione o sul ritmo del torace che sale e cade durante il processo.

Questo distrae l’attenzione della persona da qualcosa di stressante a qualcosa che è neutro e rilassante.

Per un trattamento rapido ed efficace, i pazienti ricevono anche una serie di lavori domestici, ad esempio 45 minuti di yoga e meditazione, 6 giorni alla settimana e per registrare i loro risultati/sentimenti in un libro o diario per 15 minuti al giorno.

• Terapia farmacologica

I farmaci sono usati per ridurre i sintomi fisici causati dall’eritrofobia.

I farmaci sono molto veloci nell’efficacia, poiché iniziano a mostrare progressi nella salute dei pazienti almeno 2 settimane dopo l’assunzione del medicinale.

Questo tipo di trattamento biologico è solitamente più efficace se la causa della fobia è solo genetica.

Tuttavia, questi farmaci / medicinali non devono essere assunti senza prescrizione medica o consultazione.

Due tipi di farmaci sono usati nel trattamento di questa fobia:

i. Farmaci anti-ansia

Farmaci come il Valium sono farmaci anti-ansia.

Sono più comunemente usati con pazienti che soffrono di attacchi di panico e riducono anche la loro ansia legandosi alle cellule recettoriali del cervello che causano questi sintomi spiacevoli.

ii. Farmaci antidepressivi

Questi farmaci, come suggerisce il nome, non solo trattano la depressione, ma sono anche molto efficaci nel trattamento delle fobie.

Medicinali come Lexapro riducono i sentimenti ansiosi di una persona e lo fanno sentire calmo.

Devono essere assunti quotidianamente ma non senza il consiglio di un medico.

Nota a margine: Ho provato e testato vari prodotti e servizi per aiutare con la mia ansia e depressione. Vedi i miei migliori consigli qui, così come un elenco completo di tutti i prodotti e servizi che il nostro team ha testato per varie condizioni di salute mentale e benessere generale.

Domande frequenti

Come tratti l’eritrofobia?

L’eritrofobia viene trattata con un trattamento psicologico, come la terapia cognitivo-comportamentale e la terapia dell’esposizione.

Cosa significa eritrofobia?

Definizione medica di eritrofobia

L’eritrofobia è una paura persistente di arrossire.

Chi soffre di eritrofobia sperimenta un’ansia eccessiva anche se si rende conto che la loro paura è irrazionale

C’è una cura per arrossire?

La simpaticectomia toracica endoscopica (ETS) è un’operazione per curare gravi arrossamenti facciali.

Come posso smettere di diventare rosso quando sono nervoso?

Puoi smettere di arrossire

– alterare i tuoi pensieri

Perché arrossisco quando qualcuno mi parla?

Arrossire è una reazione che viene attivata dal nostro potenziale imbarazzo e umiliazione e coinvolge sentimenti di ansia sociale.

Quando sei consapevole di te stesso e hai paura di essere al centro dell’attenzione.

Titoli da leggere da

  • Blushing Breakthrough: Come smettere di arrossire e conquistare l’ansia sociale di Jim Baker / Mar 16, 2010
  • ARROSSIRE ed essere felici: una guida pratica per superare la paura di arrossire!

di James Bloom

  • Curare l’eritrofobia,la paura di arrossire: fatti di salute sulle cause arrossenti del viso, chirurgia arrossente, ipnoterapia arrossente e altri trattamenti per arrossire del viso

di Alfie F. Burke

  • Come superare blushing – La guida definitiva: Consigli, trucchi e trattamenti

da Fyf Dpy

Esempi di altre interessanti fobie

Enetophobia

Hobophobia

Kolpophobia

Kopophobia

Kosmikophobia

Negrophobia

Zelophobia

Quello che vi consigliamo per le Fobie

consulenza Professionale

  • Se si soffre di Fobie quindi in corso una consulenza professionale può essere il tuo ideale primo punto di chiamata. La consulenza utilizzerà teorie come la terapia cognitivo-comportamentale che ti aiuterà ad affrontare le paure che stai affrontando.

Corsi di panico

  • Fobie e ansia vanno di pari passo e alla fine si traducono in Panico. Un corso di panico come questo può aiutare ad alleviare quei sentimenti di paure come ha con oltre 50.000 persone.

Coperte ponderate

Le coperte ponderate possono aiutarti a dormire meglio se le tue fobie influenzano la qualità del sonno. Ponderato coperte applicare abbastanza peso su di te che ti fanno sentire molto più rilassato e tranquillo di notte

Citazioni

  • www.verywellmind.com
  • www.psychtimes.com
  • www.amazon.com
  • www.apa.org

Era questo post sia utile?

Fateci sapere se ti è piaciuto il post. E ‘ l’unico modo per migliorare.
No

Leave a Reply