Come scrivere un Business Plan per il tuo marchio di moda-440 Industries

Introduzione

Come abbiamo discusso nei post precedenti, avviare un’azienda di moda è uno sforzo costoso. Supponendo che le idee creative sono già lì, in realtà la creazione di una collezione può rendere gli imprenditori sanguinare soldi per un tempo molto lungo.

Se in una certa misura, la creazione dei primi campioni può essere eseguita tramite bootstrap, ma presto ci sarà un momento in cui le tue esigenze finanziarie devono essere soddisfatte con il capitale.

Questo è un momento decisivo per ogni designer, che deve essere in grado di dimostrare di essere in grado di affrontare il lato commerciale dell’azienda, capendo quanti soldi sono necessari e dove dovrebbero essere spesi.

Il compito è impegnativo, poiché sembrerebbe che mettere il tuo progetto su carta sia qualcosa che molte persone non hanno mai fatto prima, e hanno bisogno di ottenerlo al 100% al primo tentativo.

Questo non deve essere il caso, e in questo post, stiamo andando a discutere alcuni consigli che possono aiutare ad affrontare questa sfida in modo più efficace, o forse anche godere.

Questi sono gli argomenti che andremo a discutere.

  1. Prima di scrivere un business plan, iniziare con la scrittura di un modello di business.
  2. Abbattere un modello di business: la struttura conta tanto quanto il contenuto.
  3. I numeri contano, ma altre validazioni contano di più.
  4. Conclusioni.

Prima di scrivere un business plan, iniziare con la scrittura di un modello di business.

Ogni volta che decidi di trasformare le tue conversazioni aziendali in piazzole di investimento effettive, devi rispondere a molte domande. Faresti lo stesso: se un amico ti chiede soldi, vuoi sapere cosa farà heshe con esso.

Nel mondo degli affari, questo è piuttosto complicato, poiché tante variabili interagiscono nel successo della tua impresa. Questo è il motivo per cui è necessario un modello di business e un business plan. Pensa a loro come strumenti progettati per semplificare il modo in cui puoi parlare della tua attività, descrivendola in una lingua che tutti possiamo capire.

Il tuo primo compito è iniziare a visualizzare la tua attività e identificare 9 aspetti chiave della sua logica aziendale interna. Discutiamo come progettare il proprio modello di business in questo post: Comprendere il modello di business canvas.

Per compilare le caselle di questo modello, non devi sapere molto sul business in generale. In una certa misura, si può sostenere che meno si sa, meglio è. L’idea di questo strumento è che gli imprenditori dovrebbero diffidare dei loro istinti e sperimentare il più possibile fino a quando non trovano prove reali di ciò che funziona nel mondo reale.

Uno degli aspetti più importanti di questo modello è che ti permette di passare attraverso tentativi ed errori. Durante la loro fase di avvio, le aziende commetteranno errori. Questo non è un mondo perfetto e quasi mai le buone idee sulla carta si traducono perfettamente in realtà.

Un modello di business è uno strumento essenziale per visualizzare la logica interna del tuo progetto e provare diversi punti di equilibrio mentre vai. Molte aziende avevano grandi idee di prodotto, ma hanno avuto successo solo quando hanno capito quale modello di business ha consegnato il maggior valore al loro cliente finale. Un esempio da manuale di questo è Nespresso, che è diventato una tendenza globale solo una volta che la sua strategia di distribuzione è stata correttamente identificata.

Nella moda, come in molti altri settori, così tanto può cambiare in base al segmento di cliente, ai canali di distribuzione, alla struttura dei costi e alla proposta di valore finale, tanto che anche la stessa collezione può essere sia un grande successo che un fallimento totale in base al modo in cui riempi gli slot del tuo modello di business canvas.

L’unico modo per sapere con certezza è provare, fallire e persistere. Questo è ciò che devi fare per i primi anni. Non solo questo approccio ti permetterà di mettere a punto le tue operazioni, ma costruirà il tuo personaggio e ti porterà a raccogliere grandi storie dalle tue esperienze di business.

Se vuoi saperne di più in questo altro post, discutiamo i modelli di business più comuni nella moda: identificare i modelli di business nel settore della moda. Non devi necessariamente scegliere nessuno dei modelli adottati dalle aziende più grandi, puoi inventarne uno nuovo, in grado di scuotere l’industria dalle sue fondamenta.

Una volta che hai trovato una struttura del modello di business che ti sembra giusta, puoi pensare di scriverlo, in un formato più tecnico: il business plan.

2. Abbattere un modello di business: la struttura conta tanto quanto il contenuto. x Per visualizzare questo video si prega di abilitare JavaScript, e considerare l’aggiornamento al browser aweb thatsupports HTML5 video Le 5 sezioni di un Business Plan in meno di 1 minuto

Scrivere un business plan non è un compito semplice, ma è fattibile. Come per molti altri documenti aziendali un business plan in una miscela di forma e contenuto. Un business plan ha un formato strutturato che comprende (di solito) 5 sezioni. Per quanto riguarda il contenuto, la parte difficile è essere in grado di fornire una descrizione di un’impresa commerciale senza fini di lucro e una visione complessiva coerente di intenti.

Ecco una breve descrizione delle sue sezioni:

  • Executive Summary
  • Visione e gli Obiettivi
  • Analisi di Mercato e della concorrenza Analisi
  • Piano di Attuazione
  • Analisi Finanziaria

Ecco cosa si dovrebbe scrivere per ogni.

  • Sintesi. Questa sezione è progettata per consentire ai “dirigenti” di capire di cosa tratta la tua attività. Idealmente, dovrebbe essere un breve paragrafo introduttivo in grado di sintetizzare le caratteristiche principali della tua attività. Scrivere questa sezione può essere difficile in quanto in una breve quantità di spazio è necessario fornire prove molto chiare e persuasive della redditività. È consigliabile che questa sezione sia scritta per ultima, poiché solo dopo aver completato il piano aziendale, si possono riassumere efficacemente i suoi punti principali. Affronta questa sezione solo dopo che tutte le altre parti sono state completate, poiché dovrai descrivere in poche frasi quali sono gli argomenti più forti che utilizzerai per raccogliere supporto da potenziali investitori e partner commerciali.
  • Visione e obiettivi. Questa sezione è dedicata a spiegare la vostra visione di business. In questa sezione, si è permesso di fare il caso per il valore del vostro business sfruttando sia elementi tangibili e intangibili associati con il vostro marchio. Non dimenticare mai che stai – molto elegantemente-chiedendo soldi e ti viene chiesto di mostrare quali sono gli obiettivi che stai perseguendo con la tua attività. Creare una narrazione, oltre a raccontare la storia del marchio può essere accattivante, ma questo non dovrebbe distrarti dal indicare obiettivi chiari e a medio termine. Non si può ottenere troppo tecnico ancora, ma si sono tenuti a impostare il palco per una proposta di business persuasiva, ed è necessario trasmettere che le vostre ambizioni sono forti, ma si sta anche tenendo i piedi per terra.
  • Analisi di mercato e analisi della concorrenza. A costo di semplificare eccessivamente, è necessario rendersi conto che il vostro business è un prodotto. Un prodotto per investitori molto ricchi che potrebbero voler comprarlo quando i costi sono bassi e venderlo quando è aumentato di valore. Questa è una strategia comune per molti conglomerati della moda che sono alla ricerca di nuovi marchi per rafforzare la loro posizione di mercato, o per andare dopo particolari segmenti del mercato che potrebbero non essere affrontare con profitto. Come gestiscono diversi tipi di aziende ci sono due fattori che sono suscettibili di prendere in considerazione:

La dimensione attuale del mercato, e il suo tasso di crescita.
La dimensione attuale della vostra quota di mercato, e il suo tasso di crescita.

Una famosa società di consulenza chiamata Boston Consulting Group ha creato una matrice per identificare 4 categorie di prodotti sulla base di questi due fattori:

Cash Cows. Grande quota di mercato, piccola crescita del mercato. In questo caso, un’azienda è solitamente molto matura e si trova in una posizione interessante. Da un lato, mantiene una grande fetta del mercato, dall’altro, la piccola crescita del mercato sta limitando l’accesso ai concorrenti. Le imprese di questa categoria di solito non vengono acquistate da altri conglomerati – poiché sono molto costose da acquistare – ma di solito sono eccessivamente sfruttate a scopo di lucro poiché questa “condizione” non dura molto a lungo.

Punti interrogativi. In questo caso, le aziende hanno una piccola quota di mercato, ma in un mercato che è in espansione. Questa è una grande posizione per essere in, come molti investitori in fase iniziale sono molto interessati ad acquistare questo tipo di società. Se siete in questa categoria, le probabilità di trovare un buon partner salgono. Questa è la categoria in cui vuoi posizionare la tua attività.

Cani. Piccola quota di mercato, piccola crescita del mercato. Se un mercato è piccolo e una società ha una piccola quota in esso, la sua redditività complessiva è dubbia. È probabile che le società che rientrano in questa categoria vengano vendute per ottenere fondi da investire in altre iniziative.

Stelle. Le aziende di questa categoria ottengono il meglio di entrambi i mondi. Da un lato, mantengono una quota di mercato elevata mentre competono in un mercato in rapida crescita. Ancora una volta, se sei in questo segmento, è improbabile che tu voglia cercare partner di start-up, la tua attività è già stabilita.

Essere in grado di determinare il rapporto tra la proposta di valore e la crescita del mercato è essenziale. Una volta fatto questo, un’analisi più approfondita dei concorrenti del mercato ci aiuterà a rendere persuasiva la nostra proposta commerciale.

In questa sezione del tuo modello di business, ti viene richiesto di dimostrare che le tue ambizioni sono fondate sulla realtà. Analizzando il mercato si sono tenuti ad avere una comprensione approfondita di chi saranno i vostri concorrenti come si cresce il vostro business. La concorrenza può derivare dall’avere una proposta di valore simile o un modello di business simile ad altre aziende che competono sullo stesso segmento di clientela.

In tutta onestà, è improbabile che tu stia per creare un prodotto unico con un modello di business unico, progettato per una nuova categoria di clienti che nessun’altra azienda sta prendendo di mira.

Tuttavia, si dovrà cercare di creare qualche elemento di distinzione che consente di differenziare il vostro business dalla concorrenza. Nella letteratura commerciale, usiamo spesso la metafora dell’oceano rosso o blu per differenziare due tipi di mercati. Gli oceani rossi sono rossi a causa del sangue tratto da una concorrenza agguerrita sovrapprezzo e fidelizzazione dei clienti. Lo sviluppo di un business su un oceano rosso è molto difficile e talvolta inutile, come altre aziende sono pronti a replicare il successo dei concorrenti. Gli oceani blu sono invece sacche di valore inesplorate dove un’azienda può creare una proposta di valore in grado sia di ridurre il costo dei propri prodotti e servizi, sia di amplificare il valore che i clienti possono trarre da un acquisto.

Questo è più facile a dirsi che a farsi, tuttavia, qualsiasi imprenditore dovrebbe avere un “valore asso nella manica”, il che significa che nella tua azienda non puoi solo essere creativo sulla tua collezione di moda, devi essere creativo e fantasioso sul modo in cui strutturi anche la tua attività.

  • Piano di attuazione. Ora che hai chiarito tutto quanto sopra, è il momento di discutere di cosa stai effettivamente andando a fare. Il piano di implementazione è essenzialmente una roadmap, una timeline di eventi che stai prevedendo nel futuro della tua azienda. In questa sezione vuoi mostrare come immagini il futuro della tua attività e quali obiettivi chiave ti stai prefiggendo nei prossimi mesi e anni a venire.Non si sta impegnando a nulla qui, ma si vuole dimostrare che si sta guidando la vostra ‘barca’ in una direzione chiara. Pensa ai tuoi potenziali investitori come allenatori, se sei in grado di trasmettere loro ciò che vuoi fare, potrebbero essere meglio in grado di aiutarti ad arrivarci. Se i tuoi obiettivi sono invece al di fuori della loro area di competenza potrebbero non essere in grado di aiutarti, anche se lo desiderano.Gli obiettivi dovrebbero essere S. M. A. R. T.: specifico, misurabile, raggiungibile, rilevante e legato al tempo. Condividendo le tue ambizioni e i tuoi obiettivi, gli investitori saranno ancora più propensi a capire quali tipi di tratti caratteriali ti definiscono come individuo e vedere cosa significa “successo” per te.
  • Analisi finanziaria. Per la maggior parte delle persone, questa è la parte difficile. Utilizzando i numeri per fare un punto di business richiede una mentalità che è percepito come molto lontano da uno dei progettisti. Al livello più semplice, quello che vuoi fare in questa sezione è mostrare quali sono le opportunità di crescita connesse alla tua azienda e allo stesso tempo quali costi comporta la tua crescita prevista. Ci sono tre documenti finanziari di base che di solito sono forniti in questa sezione:

Un bilancio. Un bilancio è una dichiarazione finanziaria che riporta le attività, le passività e il patrimonio netto di una società in un determinato momento e fornisce una base per calcolare i tassi di rendimento e valutare la sua struttura patrimoniale. È una dichiarazione finanziaria che fornisce un’istantanea di ciò che una società possiede e deve, nonché l’importo investito dagli azionisti.

Conto economico. il conto economico (P&L) è un bilancio che riassume i ricavi, i costi e le spese sostenuti durante un determinato periodo, di solito un trimestre fiscale o un anno.

Rendiconto finanziario. Nella contabilità finanziaria, un rendiconto finanziario, noto anche come rendiconto finanziario, è un rendiconto finanziario che mostra come le variazioni dei conti di bilancio e del reddito influiscono sulla liquidità e sulle disponibilità liquide e suddivide l’analisi in attività operative, di investimento e di finanziamento.

Come designer, non ti viene richiesto di avere una laurea in finanza, ma dovresti comunque avere una comprensione di base di cosa comportano le operazioni finanziarie, considerando che stai chiedendo un finanziamento.

3. I numeri contano, ma altre validazioni contano di più.

Prima di concludere questo post vorremmo suggerire un approccio alternativo al business plan. Potresti idealmente cercare forme alternative o aggiuntive di convalida per esprimere il potenziale della tua attività in modo non ambiguo. In questo senso si consideri che gli investitori sono sempre interessati a raccogliere le tendenze. Se la vostra azienda sta guadagnando slancio e sta disegnando un pubblico sempre più grande per i suoi prodotti, che di per sé è un business plan troppo. Secondo il nostro processo in 5 fasi per avviare un’attività con pochi o nessun denaro, una campagna di crowdfunding può fornirti la convalida del mercato che cerchi.

La maggior parte delle persone pensa che la più grande sfida nel mondo degli affari sta arrivando con un’idea per un prodotto che i clienti sono interessati a, ma la verità è che ‘interesse’ non paga le bollette. Quello che vuoi invece è la prova che i tuoi clienti sono disposti a spendere soldi per acquisire i tuoi prodotti. Il crowdfunding è uno strumento prezioso per testare esattamente questo, se il tuo prodotto può essere venduto e a quale prezzo.

Il crowdfunding, come abbiamo discusso in questo post, è un ottimo modo per avviare il tuo progetto, ma è di per sé un altro processo impegnativo. Assicurati di concentrarti sull’obiettivo e non sui mezzi. Il tuo obiettivo è far crescere la tua azienda, non diventare un analista aziendale.

Conclusioni

Come abbiamo visto, c’è più di un modo per impressionare un potenziale investitore o partner commerciale. Per quanto riguarda tutte le questioni, vedere il nostro business dalla lente di un business plan è uno strumento molto prezioso per capire cosa dovremmo fare di più, e cosa stiamo facendo abbastanza.

Tutto sommato, un business plan è una forma di validazione numerica ed è uno strumento persuasivo per quelle persone che vedono il mondo in numeri.

Per quegli imprenditori che sono alla ricerca di una convalida più orientata al mercato, il crowdsourcing è invece un approccio alternativo, in quanto consente agli imprenditori di fornire la prova del potenziale della propria attività sfruttando la comunità che un’azienda è in grado di promuovere attorno al proprio prodotto e servizi.

In entrambi i casi, tuttavia, il punto è semplice. Un’azienda non può vivere solo nella testa del suo fondatore, ha bisogno di vivere anche al di fuori di esso, essendo condivisa con una varietà di possibili stakeholder e investitori.

Un business plan ti permette di farlo, condividendo sia aspetti tangibili che intangibili legati alla tua azienda. È sia uno strumento di comunicazione esterna, sia una forma di introspezione personale in cui ci viene richiesto di scrivere su carta quali sono le nostre aspettative e speranze con i nostri progetti.

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