Cosa si intende per Kaffarah per le violazioni dei digiuni del Ramadan?

La risposta breve

Sì. Islam obbliga espiazione per le violazioni intenzionali del sacro Terzo dei suoi cinque pilastri, il digiuno del Ramadan, sotto forma di una pena chiamata kaffarah, “espiazione” o “espiazione.”

Il Corano stabilisce che un credente adulto di mente sana che rompe consapevolmente un digiuno del Ramadan con azioni proibite senza una causa sanzionata ha commesso un grave peccato (kabirah) e si è esposto al dispiacere divino e al tormento, in questa vita e nell’Aldilà.

Secondo il famoso studioso del settimo secolo islamico Al-Dhahabi, violando deliberatamente un giorno di digiuno del Ramadan si colloca al sesto posto nella lista dei 70 peccati maggiori nell’Islam.

Il Profeta, su di lui sia la pace, ha detto che è stato mostrato dell’aldilà:

“Le persone appese ai loro tendini di Achille, gli angoli delle loro bocche si lacerano e gocciolano sangue. Ho chiesto: Chi sono? Fu detto: ‘Tali sono quelli che infrangevano il digiuno prima del suo tempo consentito.””(Nasa)

I commentatori notano che un castigo divino così raccapricciante per gli abituali rompitori del digiuno del Ramadan prima del momento giusto fa presagire spaventosamente conseguenze più terribili nell’Aldilà per i capaci e sapendo che non digiunano affatto i giorni del Ramadan o che li violano deliberatamente.

Eppure Allah si è dato i bei nomi del Perdonatore del peccato e l’Accettore del pentimento (Surat Al-Ghafir, 40:3), e concederà sia a quei credenti che sinceramente lo cercano da Lui, debitamente espiare per la loro violazione, e, secondo la maggior parte degli studiosi, rapidamente compensare i giorni dei loro digiuni di Ramadan violati.

Shawwal è il mese migliore per compensare mancati digiuni di Ramadan in, dal momento che i giorni, a questo parere, deve essere costituito con fretta come un debito nei confronti di Allah. Così forte è questa posizione (l’obbligo di compensare i digiuni mancati del Ramadan) alcuni studiosi hanno ritenuto che fosse un’opinione di consenso (ijma’)

Ci sono altri studiosi, tuttavia, che sostengono che chi ha consapevolmente e deliberatamente perso un atto di culto obbligatorio e legato al tempo non può mai farlo perché Allah non lo accetterà.

In ogni caso, il pentimento sincero viene attraverso il completamento di un programma obbligatorio di sanzioni kaffarah fissati da Allah e il suo Messaggero, su di lui sia la pace, per ogni giorno di digiuno Ramadan uno viola.

La penitenza di kaffarah è pesante.

In che modo la pena di kaffarah differisce da fidyah?

Un’espiazione (kaffarah) è una pena che compensa una violazione.

La differenza della Shari’ah tra il pagamento della redenzione (fidyah) e la pena di espiazione o espiazione (kaffarah) è questa: fidyah è una tassa pagata da qualcuno che ha una valida scusa per non digiunare al posto di un giorno di digiuno (vedi cosa si intende per Fidyah per compensare i digiuni mancati del Ramadan?).

Kaffarah è una pena, o penitenza, istituita per porre rimedio a ogni violazione non autorizzata o illegittima di un giorno di digiuno nel Ramadan.

Quali violazioni del digiuno del Ramadan richiedono kaffarah?

Non c’è dubbio che il rapporto sessuale viola il digiuno e richiede kaffarah, espiazione. Non importa se l’eiaculazione si verifica o l’evento è lecito o proibito dai criteri di accesso sessuale legale o fornicazione, purché vi sia penetrazione vaginale.

Gli studiosi di Shafi’i e Hanbali, tuttavia, sostengono che l’espiazione (kaffarah) si applica solo a chi ha violato il suo digiuno del Ramadan impegnandosi in rapporti sessuali intenzionali, sapendo che questa è una violazione.

Questi studiosi basano il loro punto di vista su un testo esplicito del Profeta, su di lui sia la pace, specificando la violazione e la kaffarah per un uomo che ha trasgredito il suo Ramadan veloce da rapporti sessuali. Essi sostengono che nessuna analogia può essere disegnata tra questo atto, su cui il Profeta, su di lui essere la pace, esplicitamente governato, e qualsiasi altra violazione del proprio Ramadan veloce.

I giuristi musulmani Hanafi e Maliki, tuttavia, considerano l’espiazione (kaffarah) come necessaria per qualsiasi violazione intenzionale del digiuno del Ramadan. In discussione nella sentenza del Profeta, su di lui sia la pace, dicono che sta violando la santità di un digiuno di Ramadan con qualsiasi mezzo consapevole e deliberato, tra cui mangiare e bere.

Qual è la pena di espiazione per aver violato un giorno di digiuno del Ramadan?

L’espiazione prescritta (kaffarah) per aver violato un giorno di digiuno del Ramadan si presenta in tre forme in una gerarchia discendente e obbligatoria. Non si può scegliere tra le tre pene prescritte di kaffarah. Si deve eseguire la prima forma di espiazione obbligatoria, a meno che ciò non sia impossibile, per mancanza di mezzi o indisponibilità.

Se è impossibile per uno eseguire il primo atto prescritto di kaffarah, solo allora si passa alla seconda forma prescritta. Allo stesso modo, se non si può eseguire la seconda forma, si passa alla terza e ultima forma. Una persona deve rispettare una delle tre forme per soddisfare la sua kaffarah per aver violato un digiuno del Ramadan.

Quali sono le tre forme di kaffarah per le violazioni del giorno di digiuno del Ramadan?

la prima kaffarah: liberare un musulmano schiavo.

Per coloro che credono che la schiavitù e la tratta di esseri umani non esistano più, sappiate che è in aumento nel mondo.

la seconda kaffarah: digiuno di due mesi lunari consecutivi.

Se non si ha la capacità finanziaria per liberare una persona schiavizzata, o non si può trovare nessuno schiavo per liberare – di nuovo, solo se questa è un’impossibilità – allora si devono digiunare due mesi lunari consecutivi senza pausa per ogni giorno di digiuno del Ramadan intenzionalmente violato.

Per essere precisi, questo significa che se si rompe deliberatamente il digiuno espiatorio in qualsiasi momento durante i due mesi consecutivi di digiuno di espiazione (kaffarah), si deve ricominciare il digiuno espiatorio di due mesi.

Che dire delle donne mestruate che digiunano per due mesi consecutivi?

Per una donna mestruata, i giorni consecutivi escludono i giorni delle sue mestruazioni. Il suo digiuno conta come consecutivo dall’ultimo giorno prima del suo inizio al primo giorno dopo il completamento delle mestruazioni, dopo di che il suo digiuno riprende fino a raggiungere i 58-60 giorni di digiuno “consecutivi” (a seconda della lunghezza dei mesi lunari) in questo modo, non importa quante volte ha le mestruazioni durante il suo kaffarah digiuno consecutivo espiazione.

Se una moglie afferma che suo marito l’ha costretta contro la sua volontà a rapporti sessuali durante un giorno di digiuno del Ramadan, e lei non ha partecipato volontariamente, non è obbligata a eseguire la kaffarah.

Ma se una donna sta digiunando il Ramadan, ha rapporti sessuali e poi ottiene il suo periodo mestruale in seguito, deve comunque pagare la kaffarah, per la violazione avvenuta durante il suo digiuno.

Cosa succede se un giorno di Eid cade durante il digiuno di kaffarah?

Non c’è digiuno nei giorni Eid. Si riprende il suo kaffarah veloce dopo il giorno Eid.

il terzo kaffarah: Alimentazione 60 indigenti.

Uno che non poteva liberare uno schiavo né capace di digiunare due mesi consecutivi per una vera ragione (non per riluttanza), deve nutrire 60 persone bisognose per ogni giorno di digiuno intenzionalmente violato.

Si può ottenere questo risultato attraverso diverse combinazioni di pasti di alimentazione, a patto che il totale sia pari a 60 pasti per ogni giorno di digiuno del Ramadan mancato. Il penitente può nutrire una persona bisognosa 60 pasti, per esempio, o fornire pasti a 10 persone sei volte ciascuno, o qualsiasi altra combinazione in cui 60 pasti sono dati per ogni giorno di Ramadan intenzionalmente violato.

È consentito trasferire il proprio obbligo di kaffarah a un’altra parte. Quindi una persona può pagare la kaffarah a un’organizzazione caritatevole che accetta pagamenti di kaffarah e che nutrirà 60 persone per suo conto. Fallo qui.

In alternativa, si può dare in pagamento agli affamati 60 sa’ di cibo, ogni sa’ è una misura di volume pari a 4 doppie manciate di grano. Al tempo del Profeta, su di lui sia la pace, il popolo di Madinah aveva una misura di volume per 60 sa’ chiamato un wasq, che pesava 287,8 libbre o 130,56 kg in misure moderne.

Questo cibo dovrebbe essere quello che è generalmente considerato dalla gente del tempo e del luogo come un fiocco che può essere conservato senza frigorifero, come riso, grano, frutta secca e simili.

È consentito trasferire il pagamento kaffarah in un’altra posizione.

Su quale testo giuridico si basa kaffarah?

La prova per la pena di kaffarah è il seguente noto rapporto hadith:

Un uomo venne al Profeta, su di lui sia la pace, e disse: “Sono stato distrutto.”Il Profeta, su di lui sia la pace, chiese:” Che cosa ti ha distrutto?”L’uomo ha detto:” Ho fidanzato mia moglie durante il giorno del Ramadan.”

Il Profeta, su di lui sia la pace, disse: “Hai quello che ti serve per liberare uno schiavo?”

L’uomo rispose: “No.”

Il Profeta, su di lui sia la pace, poi ha chiesto: “Sei in grado di digiunare due mesi consecutivi?”

L’uomo disse: “No.”

Il Profeta, su di lui sia la pace, ha chiesto: “Hai abbastanza per sfamare 60 di quelli nel bisogno?”

L’uomo disse: “No.”Poi si sedette.

A quel tempo un ‘araq pieno di date è stato portato al Profeta, su di lui sia la pace, ed egli disse all’uomo: “Date via questo in beneficenza.”

L’uomo disse: “Non c’è una famiglia tra i due tratti di lava più bisognosa di noi.”

Allora il Profeta, su di lui sia la pace, rise fino a quando i suoi denti incisivi non mostrarono, e disse all’uomo: “Vai e dai da mangiare alla tua famiglia.”

Questo rapporto mostra la misericordia e la clemenza del Profeta, su di lui sia la pace, e dell’Islam.

E per non perdersi nei dettagli legali dell’espiazione di kaffarah, si dovrebbe ricordare che il digiuno del Ramadan è solo per Allah, come solo Lui lo vede. Se in qualche modo falliamo in questo, il nostro rimpianto dovrebbe essere grande, il nostro pentimento rapido e sincero, la nostra determinazione forte per non farlo mai più, il nostro make-up veloce veloce, e il nostro chiedere ad Allah il perdono copioso, mentre facendo come molte altre buone azioni come possiamo rendere reale e aumentare il nostro iman, la nostra fede.

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