Cosa significa davvero la conformità FAIS

Il Financial Advisory and Intermediate Services Act, noto anche come FAIS, mira a regolamentare i fornitori di servizi finanziari (FSP) proteggendo il consumatore da comportamenti impropri da parte di tali FSP. La legge prevede che le FSP siano autorizzate e autorizzate attraverso il Financial Services Board (FSB). L’FSB regola anche i membri del settore nel modo in cui forniscono consulenza, così come i relativi servizi di intermediazione come l’elaborazione dei reclami assicurativi, in termini di determinati prodotti finanziari come definiti dalla legge. La legge richiede che persone competenti e qualificate prestino servizi e forniscano consulenza (requisiti adeguati e adeguati) in modo da ricevere consulenza finanziaria, servizi e prodotti che meglio si adattano alle proprie esigenze individuali. I prodotti coperti da FAIS comprendono investimenti, assicurazioni e depositi. Prestiti e contratti di credito non sono coperti.

Chi gestisce FAIS

Opera come divisione all’interno del FSB che è costituita per amministrare il Financial Advisory and Intermediary Services Act, 37 del 2002 il cui scopo è proteggere gli investitori e professionalizzare il settore dei servizi finanziari.

Funzioni

Il Financial Advisory and Intermediary Services Act (37 del 2002) influenza il modo in cui un fornitore di servizi finanziari (FSP) conduce affari e interagisce con i consumatori, e guida i consumatori nei loro rapporti quotidiani con il loro fornitore di prodotti scelto. Il Financial Advisory and Intermediary Services Act (37 del 2002) regola le attività di tutti i fornitori di servizi finanziari (FSP) che forniscono consulenza o forniscono servizi di intermediazione ai consumatori di determinati prodotti finanziari. La legge sui servizi di consulenza finanziaria e di intermediazione (FAIS) richiede che le FSP siano autorizzate e stipuli un codice di condotta professionale con specifiche misure di esecuzione. Tutti gli FSP devono assicurarsi di essere conformi alla legislazione e a determinati requisiti specifici e adeguati come previsto dalla legge. Registrano i fornitori di servizi finanziari dopo aver accertato che soddisfano i requisiti adeguati e adeguati, supervisionano tali fornitori su base continuativa per garantire che rispettino in ogni momento i doveri imposti dalla legge e intraprendono le necessarie azioni normative nei confronti di coloro che non rispettano, tra cui entità o persone non registrate.

Modalità di funzionamento

Per “prestatore di servizi finanziari autorizzato” si intende una persona a cui è stata concessa un’autorizzazione come prestatore di servizi finanziari mediante il rilascio di una licenza ai sensi della sezione 8 della legge. Tale persona può essere colui che “fornisce consulenza” o “rende un servizio di intermediazione”, o svolge entrambe le funzioni. Per coprire varie altre forme di fornitore di servizi finanziari, sia aziendali che individuali, la Legge definisce tale entità come un “individuo chiave”. Le condizioni di licenza sono molto severe. Le licenze saranno sospese, in attesa di ulteriori indagini, e ritirate dai fornitori di servizi finanziari autorizzati qualora risultino contrarie alla legge. La mancata divulgazione di “tutte le informazioni pertinenti” al momento della richiesta di una licenza o la presentazione di informazioni false o fuorvianti renderà il richiedente responsabile dell’esclusione. Nessuna persona può prestare servizi finanziari ai clienti senza licenza e per qualsiasi persona che non sia autorizzata come fornitore di servizi finanziari. Deve inoltre essere titolare di un contratto di servizio o di un altro accordo obbligatorio per rappresentare il fornitore che a sua volta deve assumersi la responsabilità delle sue attività svolte nell’ambito di tale contratto o accordo. Ogni fornitore di servizi finanziari autorizzato deve garantire che i suoi rappresentanti e le persone chiave di tali rappresentanti siano “competenti ad agire” e deve adottare le misure ragionevoli per garantire che i suoi rappresentanti rispettino qualsiasi codice di condotta applicabile, nonché altre leggi applicabili sulla condotta degli affari. Si noti che un determinato individuo o entità può essere soggetto a più di un Codice di condotta in qualsiasi momento. Il prestatore di servizi finanziari autorizzato deve tenere un registro dei rappresentanti e delle persone chiave. Il registro includerà la capacità in cui agisce il rappresentante e specificherà le categorie in cui il rappresentante è competente a prestare servizi finanziari.

Un Codice di Condotta deve assicurare che:

• i Client viene eseguito il rendering dei servizi finanziari sarà abilitato a ‘prendere decisioni informate’; • la Loro ragionevoli esigenze finanziarie per quanto riguarda i prodotti finanziari saranno opportunamente e adeguatamente soddisfatta; e, • Autorizzato fornitori di servizi finanziari, e i loro rappresentanti sono obbligati dalle disposizioni del codice: – Agire in modo onesto ed equo, con la dovuta competenza, cura e diligenza — – Disporre e impiegare efficacemente risorse, procedure e sistemi tecnologici appropriati; — Chiedere ai clienti informazioni appropriate e disponibili in merito alle loro situazioni e obiettivi finanziari; e, – Trattare i clienti in modo equo in una situazione di interessi contrastanti.

Un Codice di condotta deve contenere disposizioni specifiche per quanto riguarda:

* Un’adeguata informativa, compresa quella dei “propri interessi” effettivi o potenziali • * Un’adeguata tenuta dei registri; * Evitare pubblicità o marketing fraudolenti o fuorvianti • e, * Garanzie adeguate, indennità professionale o assicurazione fedeltà, se del caso. Per ogni tipo di prestatore di servizi finanziari devono essere elaborati Codici di condotta specifici, come indicato di seguito).

Compliance Officer

Qualsiasi fornitore di servizi finanziari autorizzato con più di una persona chiave o uno o più rappresentanti deve nominare un compliance officer, soggetto alla Sezione 35. Deve essere approvato dal Cancelliere. Un fornitore di servizi finanziari autorizzato deve tenere registri per cinque anni, tra le altre cose: • Cancellazione prematura di transazioni o prodotti finanziari; • Reclami ricevuti; • Questioni di conformità continuata; • Conformità con la legge e qualsiasi caso di non conformità; e di, • La continua conformità da parte dei rappresentanti.

L’obiettivo dell’Ombud

L’obiettivo dell’Ombud è quello di risolvere i reclami in modo procedurale equo, informale, economico e rapido. Sarà nominato per un periodo minimo di tre anni. La ricezione ufficiale di un reclamo da parte dell’Ombud sospende l’esecuzione della prescrizione in termini di legge sulla prescrizione 1969, fino a quando la questione non sarà risolta. In ogni caso, se una questione non è stata risolta, l’Ombud può “prendere una decisione definitiva” nella misura in cui può respingere il reclamo, prescrivere un premio finanziario al denunciante o indirizzare il fornitore di servizi finanziari autorizzato, il rappresentante o altra parte coinvolta a prendere le misure che ritiene opportune per risolvere il problema. Una decisione finale del Consiglio dell’Ombud avrà lo stesso peso in diritto di una sentenza civile nel tribunale competente e sarà effettivamente registrata dal cancelliere o dal registro di tale tribunale. L’autorità dell’Ombud è protetta da principi di “oltraggio alla corte”. Il cancelliere, da parte sua, ha la facoltà di adire in giudizio le persone che hanno violato o non hanno rispettato alcuna disposizione della legge. Il giudice può determinare un adeguato risarcimento per le perdite subite, più i costi, e può inoltre determinare una sanzione fino a tre volte l’importo di eventuali profitti e guadagni derivanti dall’atto in questione. Il cancelliere ha il potere di dichiarare una particolare pratica commerciale indesiderabile mediante avviso nella Gazzetta del governo. Il Ministro delle Finanze ha anche il potere di emanare regolamenti su qualsiasi questione rilevante in termini di legge, divieti, disposizioni di conformità, poteri del cancelliere di chiedere informazioni e così via. Possono essere applicate sanzioni fino a R100 000 per violazione dell’atto e in caso di inosservanza. Tuttavia, le violazioni di alcune sezioni della legge possono comportare una multa fino a R 1 milione, o cinque anni di reclusione, o entrambi. Chiunque ometta di fornire al cancelliere una dichiarazione, un’informazione o un documento, come previsto dalla legge, entro il termine applicabile, è responsabile di una sanzione fino a R 1 000 al giorno durante il quale si verifica il fallimento. Il Registrar ha il potere di divulgare tutte le informazioni che ha acquisito a qualsiasi dipartimento di Stato, altri organismi di regolamentazione, tra cui il Registrar of Medical Schemes e l’organismo di regolamentazione dei servizi finanziari o di investimento esteri.

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