Hospice care waiver / CA

Hospice care waive

Prima di fornire assistenza a un residente che desidera per i servizi di assistenza hospice è necessario assicurarsi che la vostra comunità è stato rilasciato un hospice care waiver dalla California Community Care Licensing Division. CCLD richiede questa rinuncia per garantire che le strutture siano in grado di gestire le crescenti esigenze di assistenza dei residenti nell’ambito dei servizi hospice. Controlla il regolamento qui sotto per le linee guida su come ricevere questa rinuncia:

87632 HOSPICE CARE WAIVER

(a) Al fine di accettare o trattenere i residenti malati terminali e consentire loro di ricevere assistenza da un’agenzia hospice, il licenziatario deve aver ottenuto una facility hospice care waiver dal Dipartimento. Per ottenere questa rinuncia il licenziatario deve presentare una richiesta scritta per una rinuncia al Dipartimento per conto di tutti i residenti che possono richiedere la conservazione, e tutti i futuri residenti che possono richiedere l’accettazione, insieme con la fornitura di servizi hospice nella struttura. La richiesta comprende, a titolo esemplificativo ma non esaustivo::

(1) Indicazione del numero massimo di malati terminali che la struttura desidera avere in qualsiasi momento.

(2) Una dichiarazione del licenziatario di aver letto, Sezione 87633, Hospice Care for Terminally Ill Residents, questa sezione e tutti gli altri requisiti all’interno del Capitolo 8 del Titolo 22 del California Code of Regulations che disciplina le strutture di assistenza residenziale per anziani e che rispetteranno questi requisiti.

(3) Una dichiarazione del licenziatario che i termini e le condizioni di tutti i piani di assistenza hospice che sono designati come responsabilità del licenziatario, o sotto il controllo del licenziatario, devono essere rispettati dal licenziatario.

(4) Una dichiarazione del licenziatario che verrà stipulato un accordo con l’agenzia hospice per quanto riguarda il piano di assistenza per il residente malato terminale da accettare e/o mantenere nella struttura. L’accordo con hospice deve progettare e fornire le cure, i servizi e l’intervento medico necessario in relazione alla malattia terminale, come necessario per integrare le cure e la supervisione fornite dal licenziatario.

(b) Il Dipartimento rifiuta una richiesta di rinuncia se il licenziatario non è in sostanziale conformità con le disposizioni della legge sulle strutture di assistenza residenziale per gli anziani (Codice di salute e sicurezza Sezione 1569 e segg.) e i requisiti del capitolo 8 del titolo 22 del Codice della California dei regolamenti che disciplinano le strutture di assistenza residenziale per gli anziani.

(c) Nessuna richiesta di rinuncia sarà approvata a meno che la struttura non dimostri la capacità di soddisfare le esigenze di cura e supervisione dei residenti malati terminali e dichiari la volontà di fornire ulteriore personale di assistenza se richiesto dal piano di assistenza hospice.

(d) Se il Dipartimento concede una rinuncia all’assistenza hospice, stipula i termini e le condizioni della rinuncia, se necessario per garantire il benessere dei residenti malati terminali e di tutti gli altri residenti della struttura, che includono, ma non sono limitati a, i seguenti requisiti:

(1) Una richiesta scritta deve essere firmata da ciascun residente malato terminale o potenziale residente al momento del ricovero, o dal decisore surrogato dell’assistenza sanitaria del residente o del residente potenziale per consentire la sua accettazione o conservazione nella struttura durante la ricezione dei servizi di hospice.

(A) La richiesta è conservata nel registro del residente presso l’impianto, come specificato nella sezione 87633(h) (1).

(2) Il licenziatario notifica per iscritto al Dipartimento entro cinque giorni lavorativi dall’avvio dei servizi di assistenza hospice per qualsiasi malato terminale residente nella struttura o entro cinque giorni lavorativi dall’ammissione di un residente che già riceve servizi di assistenza hospice. L’avviso deve includere il nome del residente e la data di ammissione alla struttura e il nome e l’indirizzo dell’ospizio.

(e) Entro 30 giorni dal ricevimento di una richiesta accettabile per una rinuncia all’assistenza hospice, il Dipartimento notifica al richiedente o al licenziatario, per iscritto, uno dei seguenti:

(1) La richiesta è stata approvata o respinta.

(2) La richiesta è carente, descrivendo ulteriori informazioni necessarie affinché la richiesta sia accettabile e un lasso di tempo per l’invio di queste informazioni.

(A) Il mancato rispetto da parte del richiedente o del licenziatario entro il termine di cui al precedente punto 2 comporterà il diniego della richiesta.

Codice di salute e sicurezza sezione 1569.73 fornito nella parte pertinente:

“(a)(2) Il residente malato terminale, o la persona malata terminale da accettare come residente, ha ottenuto i servizi di un ospizio certificato in conformità con le condizioni federali di partecipazione medicare e concesso in licenza ai sensi del Capitolo 8 (a partire dalla sezione 1725) o del capitolo 8.5 (a partire dalla Sezione 1745).

(3) La struttura, a giudizio del dipartimento, ha la capacità di fornire assistenza e supervisione adeguate a soddisfare le esigenze del malato terminale residente o della persona malata terminale da accettare come residente ed è in sostanziale conformità con le normative che disciplinano il funzionamento delle strutture di assistenza residenziale per gli anziani.

(4) L’hospice ha accettato di progettare e fornire le cure, i servizi e l’intervento medico necessario relativo alla malattia terminale come necessario per integrare le cure e la supervisione fornite dalla struttura.

(5) È stato stipulato un accordo tra la struttura e l’hospice per quanto riguarda il piano di assistenza per il malato terminale residente o malato terminale da accettare come residente. Il piano di assistenza deve designare il caregiver primario, identificare altri caregiver e delineare i compiti che la struttura è responsabile dell’esecuzione e la frequenza approssimativa con cui devono essere eseguiti. Il piano di cura deve specificamente limitare il ruolo per la cura e la vigilanza tali attività consentite ai sensi del presente capitolo…

(d) Nulla in questa sezione è destinata ad ampliare l’ambito di cura e la vigilanza di una struttura di assistenza residenziale per gli anziani, come definito nel presente atto, né una struttura essere richiesto di modificare o estendere la licenza, al fine di mantenere un malato terminale, residenti o consentire a un malato terminale di diventare un residente della struttura, così come autorizzato da questa sezione.

(e) Nulla in questa sezione si richiede alcuna assistenza o cure fornite dalla struttura di assistenza residenziale per anziani di là di ciò che è permesso in questo capitolo…

(g) Il dipartimento non sarà responsabile per la valutazione dei servizi sanitari forniti ai residenti da ospizio e non avrà alcuna responsabilità per gli atti indipendenti dell’ospizio…”

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