La clausola di non concorrenza
I contratti di lavoro olandesi includono spesso clausole di non concorrenza. La clausola di non concorrenza comprende l’accordo stipulato tra il datore di lavoro e il dipendente che, alla fine del suo contratto di lavoro, il dipendente non eserciterà attività lavorative simili in un’azienda che compete con il datore di lavoro o come parte indipendente.
Accettazione di una clausola di non concorrenza
Una clausola di non concorrenza deve essere concordata per iscritto tra il datore di lavoro e il dipendente per essere valida. Quando si accetta una clausola di non concorrenza, il dipendente deve anche essere maggiorenne, pena l’invalidità della clausola.
Penalità per violazione della clausola di non concorrenza
Al fine di incoraggiare un dipendente a rispettare la clausola di non concorrenza, la clausola di solito contiene una cosiddetta clausola di penalità. Utilizzando tale clausola, il datore di lavoro e il dipendente concordano sul fatto che il dipendente deve pagare una sanzione pecuniaria se viola la clausola di non concorrenza.
Clausola di non concorrenza in un contratto di lavoro a tempo determinato
Non è consentita l’inclusione di una clausola di non concorrenza in un contratto di lavoro a tempo determinato olandese concluso per una durata massima di sei mesi. Ciò è effettivamente possibile nei contratti di lavoro a tempo determinato di durata superiore a sei mesi, ma solo se il datore di lavoro può dimostrare che esiste un interesse commerciale o di servizio convincente per l’inclusione di tale clausola. La giustificazione di questo interesse è richiesta nel contratto di lavoro. Senza giustificazione, la clausola non è valida. Per i contratti di lavoro a tempo indeterminato, non si applica l’obbligo di giustificare un interesse commerciale o di servizio convincente nel contratto di lavoro.
Pesare gli interessi
Accanto a questi requisiti formali per l’esistenza di una clausola di non concorrenza, esiste una possibilità di diritto per il dipendente (o il suo avvocato del lavoro) di chiedere al giudice di annullare la clausola di non concorrenza in tutto o in parte. Ciò è possibile se il lavoratore è ingiustamente svantaggiato da tale clausola in relazione all’interesse del datore di lavoro, che viene protetto. Si tratta quindi di soppesare i due interessi in materia di diritto del lavoro. Il giudice può decidere che una clausola di non concorrenza dovrebbe essere limitata per quanto riguarda il tipo di attività a cui si applica, ma il giudice può anche ridurre la durata della clausola di non concorrenza e limitarne l’efficacia geografica.
Specialista in clausole di non concorrenza
La clausola di non concorrenza può quindi portare a controversie legali (cause giudiziarie) in vari modi. Se hai un problema con una clausola di non concorrenza, è consigliabile ottenere una consulenza legale da uno specialista nel campo del diritto del lavoro. Gli avvocati di AMS Advocaten hanno una vasta esperienza nella gestione delle controversie sulle clausole di non concorrenza. AMS Advocaten supporta sia i datori di lavoro che i dipendenti in tali questioni. Se una domanda come questa è in discussione per te, lo specialista in diritto del lavoro presso AMS Advocaten sarà lieto di fornirti una consulenza legale.
Leave a Reply