La differenza tra vernice per interni ed esterni

Diverse vernici hanno proprietà diverse, in quanto sono prodotte per scopi diversi. La vernice esterna è formulata per gestire la muffa e lo sbiadimento. La vernice interna, d’altra parte, è fatta per consentire la pulizia e resistere alla colorazione.

Per capire la differenza tra questi due tipi di vernice, è necessario acquisire la conoscenza della chimica dietro ogni tipo. Diamo un’occhiata più da vicino a entrambi i tipi e vediamo come differiscono esattamente l’uno dall’altro:

Le basi

Tutte le vernici sono formulate dagli stessi ingredienti di base. Questi includono resine, additivi, solventi e pigmenti.

Il componente che fa sì che la vernice sia “bagnata” è il solvente. Questo componente evapora nel tempo man mano che la vernice si asciuga. Ciò che rimane è il resto dei componenti: additivi, pigmenti e resine.

Di questi componenti duraturi, il pigmento è ciò che dà il colore della vernice. Gli additivi, d’altra parte, conferiscono proprietà diverse, come la resistenza alla muffa. Infine, le resine legano la vernice alla superficie. Sono in genere realizzati in silicone, acrilico o epossidico.

Sia nella vernice esterna che in quella interna, i pigmenti e i solventi condividono somiglianze. Per esterni, è possibile utilizzare vernici a base d’acqua o a base di olio. Per i lavori interni, tuttavia, le vernici a base di olio non sono raccomandate. Questo è a causa del loro odore e del fatto che sono difficili da pulire.

Qual è la differenza tra vernice interna ed esterna?

Anche se ci possono essere molte sottili differenze tra questi due tipi, quello principale è la scelta della resina. Come abbiamo già detto, la resina è il componente che lega il pigmento al materiale su cui stai dipingendo.

La vernice esterna deve sopravvivere all’esposizione all’umidità e agli enormi cambiamenti di temperatura. Deve anche resistere allo sbiadimento, alla scheggiatura e al peeling. Per questi motivi, le resine utilizzate nella produzione di vernici per esterni devono essere più morbide.

Per le vernici per interni, enormi cambiamenti di temperatura e umidità non sono un problema. Pertanto, le resine utilizzate nella loro fabbricazione possono essere più rigide. Questo, a sua volta, riduce sbavature e graffi.

Caratteristiche della vernice esterna

  • Questo tipo di vernice è esposto a varie condizioni meteorologiche. Pertanto, deve fornire protezione contro l’umidità causata da pioggia e neve e dalle radiazioni ultraviolette causate dalla luce solare. Deve anche proteggere dalla crescita fungina.
  • Queste vernici sono fatte per combattere lo sbiadimento e la muffa. Di fronte alle radiazioni UV sopra menzionate, così come alle temperature molto elevate, devono essere resistenti allo sbiadimento.
  • Come già accennato, le resine utilizzate per le vernici esterne sono morbide. Questo li rende anche molto flessibili. In quanto tali, non si rompono facilmente sulla contrazione o sull’espansione. Ciò consente loro di sopravvivere agli effetti negativi dell’umidità e dei cambiamenti di temperatura.
  • Semplicemente cambiando la lucentezza, questo tipo di vernice può essere applicato a vari substrati. Durante la pioggia, l’esterno di una casa assorbe piccole quantità di acqua. La vernice piatta non bolle-permetterà all’acqua di fuoriuscire.
  • Poiché rilascia più composti organici volatili, la vernice esterna non è sicura per uso interno. Inoltre, richiede la luce solare per curare.

Caratteristiche della vernice per interni

  • Questo tipo di vernice viene utilizzato per la decorazione e l’estetica. Allo stesso tempo, la vernice interna aggiunge proprietà di prevenzione dell’umidità, lavabilità e facilità di manutenzione.
  • La vernice per interni è formulata in modo tale da resistere all’abrasione. Poiché occupa lo stesso spazio delle persone, è anche progettato per essere più delicato della vernice esterna.
  • Questo tipo di vernice resiste alle macchie e può essere rimosso. Poiché non ha a che fare con la luce solare, non ha proprietà resistenti allo sbiadimento. Inoltre, non ha bisogno di luce solare per essere curato.
  • È anche lavabile. Rullo e pennello segni, così come segni e macchie lasciate da bambini e animali domestici, può essere facilmente pulito.
  • La vernice per interni deve avere una quantità bassa o zero composti organici volatili. Questo riduce i rischi per la salute ed è vitale per preservare la qualità dell’aria nella propria casa.

Dove si può usare uno sull’altro?

Nelle vernici per esterni, le resine aggiunte possono causare degassamento. Questo processo in genere non dura più di due giorni. Tuttavia, degassamento può continuare per anni, anche se in quantità molto minori. Questo è il motivo per cui la vernice esterna non dovrebbe mai essere usata all’interno.

Per stucchi e murature si deve utilizzare una vernice esterna lucida piatta. Ciò consente a superfici come queste di respirare, lasciando fuoriuscire l’umidità attraverso la vernice. Questo è particolarmente importante per i muri di mattoni.

Come accennato, le vernici per interni sono molto più delicate. Inoltre, non superano i gas allo stesso modo, quindi usarli all’interno è sicuro. Un’adeguata ventilazione durante la verniciatura è ancora importante, però.

Come nota finale, ci sono anche vernici che possono essere utilizzate sia all’aperto che all’interno. Queste vernici “universali” sono estremamente versatili ma hanno i loro svantaggi. Se siete in dubbio su quale tipo di vernice si dovrebbe usare, parlare con un pittore professionista.

Per ulteriori informazioni, visitare http://www.plainhelp.com.

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