Motore di potenza
Definizione di Power Motive
L’elemento chiave che definisce il power motive è una persona che ha un impatto sul comportamento o sulle emozioni di un’altra, o che si preoccupa del prestigio e della reputazione. Questo immaginario di base è spesso elaborato con anticipazioni, azioni progettate per avere impatto, prestigio, piacere nel raggiungere l’obiettivo, e così via. La misura è implicita, toccando un sistema di motivazione basato sull’esperienza emotiva piuttosto che sull’elaborazione verbale cosciente, che è influenzata dal linguaggio, dalle difese e dalle razionalizzazioni. Pertanto, la misura dell’analisi del contenuto del motivo del potere di solito non è correlata alle misure dirette del questionario, ovvero ciò che le persone credono o riferiscono consapevolmente del loro bisogno di potere.
Un motivo di potere dovrebbe essere distinto da altri concetti psicologici legati al potere. Ad esempio, il motivo del potere non è correlato a stili o tratti di potere (come dominanza o chirurgia), credenze sul potere (come autoritarismo o machiavellismo), il senso di avere potere (controllo interno dei rinforzi), occupare posizioni di potere o avere le abilità per ottenere o usare il potere.
Storia del Power Motive
Il potere è un concetto fondamentale per la vita sociale umana. Quindi, l’idea che le persone abbiano un potere o un motivo di potere ha una lunga storia in filosofia e psicologia. L “antico filosofo greco Empedocle ha scritto di” conflitto “come un motivo maestro opposto a” amore.”Il filosofo tedesco del 19 ° secolo Friedrich Nietzsche introdusse il termine volontà al potere, che lo psicologo Alfred Adler in seguito adattò come sforzo per la superiorità. Nel suo lavoro successivo, Sigmund Freud postulò un istinto aggressivo o distruttivo, mentre Henry Murray includeva un bisogno di dominio nel suo catalogo di motivi umani.
Power Motive Measurement
Nella psicologia moderna, il power motive (anche etichettato “n Power”) viene misurato attraverso l’analisi del contenuto di materiale verbale immaginativo—in genere, storie che le persone raccontano o scrivono in risposta a immagini vaghe o ambigue sul test tematico di Appercezione. Il sistema di punteggio power motive è stato sviluppato sperimentalmente, confrontando le storie di persone le cui preoccupazioni di potere erano state suscitate con le storie di un gruppo di controllo che non aveva esperienza di eccitazione. In seguito è stato adattato per segnare qualsiasi tipo di materiale verbale o scritto fantasioso, come finzione, discorsi politici e interviste.
Power Motive Characteristics
Le persone esprimono il loro bisogno di potere in una varietà di modi diversi, spesso a seconda di altre variabili moderatrici come la classe sociale, la responsabilità o la versione extra. Sono attratti da carriere che coinvolgono il potere interpersonale diretto e legittimo, dove possono dirigere il comportamento di altre persone attraverso sanzioni positive e negative, all’interno di una struttura istituzionale legittima: ad esempio, dirigente d’azienda, insegnante, psicologo o operatore di salute mentale, giornalista e clero. Sono anche membri attivi e funzionari in organizzazioni.
Le persone motivate dal potere cercano di diventare visibili e ben note. Prendono rischi estremi e usano il prestigio (o l’auto-visualizzazione). Sono bravi a costruire alleanze, specialmente con persone di status inferiore che non sono ben conosciute, che non hanno nulla da perdere e quindi diventano una base di supporto leale. In piccoli gruppi, persone ad alto potere motivazione tendono a definire la situazione, incoraggiare gli altri a partecipare, e influenzare gli altri; tuttavia, non sono particolarmente apprezzati e non lavorano particolarmente duramente o offrono le idee migliori. Come leader, sono in grado di creare un alto morale tra i subordinati. I leader politici e organizzativi ad alto potere sono spesso visti dai loro associati come carismatici e giudicati dagli storici come grandi. In tempi di stress sociale, quindi, gli elettori si rivolgono a loro.
Power Motive Research
Diversi studi suggeriscono un lato negativo del power motive, sostenendo il famoso commento di Lord Acton, ” Il potere tende a corrompere e il potere assoluto corrompe assolutamente.”Negli studi sperimentali, i leader-manager di piccoli gruppi ad alta motivazione di potere sono vulnerabili all’adulazione e all’ingratiamento. Sebbene più coesi e più alti nel morale, i loro gruppi sono meno efficaci nel raccogliere e utilizzare le informazioni e prestano meno attenzione alle preoccupazioni morali. Nella negoziazione o nella contrattazione, le persone motivate dal potere tendono a rompere gli accordi per richiedere condizioni migliori. Se mancano di senso di responsabilità, si impegnano in una varietà di comportamenti “impulsivi dissoluti”: aggressività verbale e fisica, bere eccessivo e uso multiplo di droghe, gioco d’azzardo e sesso di sfruttamento. Infine, sono vulnerabili alla noia, a volte trovando difficile provare piacere nelle loro vite.
La maggior parte di queste azioni associate alla motivazione del potere sono vere sia per le donne che per gli uomini. Tuttavia, gli uomini motivati dal potere possono avere maggiori probabilità di essere abusivi e oppressivi nei confronti dei loro partner.
Recenti ricerche suggeriscono che il bisogno di potere è legato a determinati processi fisiologici, meccanismi e ormoni. Le persone motivate dal potere mostrano una maggiore eccitazione del sistema nervoso simpatico in risposta allo stress e alla minaccia. Questo porta, a sua volta, a ridurre l’efficienza del sistema immunitario e più malattie infettive. La motivazione di potenza è anche correlata all’aumento della pressione sanguigna e ai problemi cardiovascolari.
Alti livelli di motivazione del potere sono associati all’aggressione, sia tra gli individui che tra i leader politici, le élite che governano e le società, specialmente in tempi di crisi. Le crisi internazionali in cui entrambe le parti esprimono alti livelli di motivazione del potere rischiano di degenerare in guerra, mentre le crisi con livelli più bassi hanno maggiori probabilità di essere risolte pacificamente.
Non sono state fatte molte ricerche sulle origini dello sviluppo del motivo del potere. Molti teorici (ad esempio, Adler e gli scienziati politici Harold Lasswell e Alexander George) credono che gli sforzi di potere abbiano origine da un primo senso di debolezza o mancanza di potere. Alcune ricerche longitudinali suggeriscono, tuttavia, che il potere n è favorito dalla permissività precoce dei genitori piuttosto che dalla restrizione, in particolare dalla permissività sull’espressione del sesso e dell’aggressività.
Ci sono buoni e cattivi tipi di necessità di potere? La motivazione del potere può essere domata o temperata da alcune altre variabili psicologiche in un comportamento prosociale piuttosto che antisociale? Diversi studi di ricerca hanno suggerito che la motivazione di affiliazione, la maturità, il senso di responsabilità, l’autocontrollo e l’inibizione possono-a volte ma non sempre—svolgere un ruolo del genere.
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