Prigioni pubbliche e private: perché tutti parlano?

Ci sono attualmente 1.506.800 persone incarcerate negli Stati Uniti secondo il Bureau of Justice Statistics. La nostra nazione ha uno dei più alti tassi di incarcerazione nel mondo. Dove ospitiamo tutte queste persone? Negli Stati Uniti, questi 1,5 milioni di persone sono detenuti in prigioni pubbliche o prigioni private. Potresti chiederti, quali sono esattamente le differenze tra prigioni pubbliche e private, e perché dovremmo preoccuparci? Scomponiamolo.

Che cos’è una prigione pubblica?

Iniziamo con le prigioni pubbliche, poiché qui è ospitato il 92% dei detenuti. Le prigioni pubbliche sono prigioni senza scopo di lucro di proprietà e gestite dai governi statali e federali. Nelle prigioni pubbliche il governo supervisiona le operazioni carcerarie e tutte le decisioni prese. Il governo decide dove si trova qualcuno, che tipo di programmazione viene fornita, chi riceve il licenziamento anticipato e la lista continua. Il potere del governo, però, è limitato dal fatto che non possono negare i detenuti come le prigioni private possono. Anche le prigioni pubbliche sono finanziate dai contribuenti. Questo finanziamento contribuente richiede trasparenza da parte del governo che deve rendere pubbliche alcune informazioni, come ad esempio l’assegnazione dei fondi. Il pubblico serve come un ulteriore controllo sul potere delle strutture correzionali pubbliche e tiene le prigioni pubbliche responsabili.

Che cos’è una prigione privata?

Una prigione privata è di proprietà e gestita da una terza parte contrattata dal governo. Originariamente creato a metà del 1800, le prigioni private non hanno guadagnato popolarità fino al 1980, quando le prigioni sono diventate sovraffollate a causa della guerra alla droga. Le prigioni private sono state viste come un’alternativa più economica alle prigioni pubbliche, che sono molto costose da gestire e gestire.

Come funzionano? Queste prigioni, situate principalmente nel sud e nell’Ovest, sono finanziate dal governo. Il governo paga una tariffa giornaliera per prigioniero ospitato. Le entrate sono generate anche dal fatto che i detenuti creano beni da vendere al pubblico. A differenza delle prigioni pubbliche, le prigioni private possono decidere quali detenuti accetteranno e rifiuteranno. Al fine di mantenere bassi i costi, spesso negano i detenuti che sono percepiti come costosi, come quelli con problemi di salute fisica o mentale. Essere di proprietà privata consente anche alle prigioni di mantenere le informazioni e le registrazioni private, il che limita la trasparenza e la responsabilità per questo sistema.

Perché la gente ne parla?

La questione sul tavolo è se le prigioni private vengano utilizzate eticamente o meno. Gran parte dell’opposizione alla privatizzazione si basa sulla convinzione che il motivo del profitto induca le aziende a tagliare gli angoli in modi che minano la loro capacità di fornire strutture sicure e protette. I primi studi che rivelavano rapporti più bassi tra personale e detenuti, personale meno qualificato e qualificato e meno programmazione riabilitativa all’interno delle prigioni private affermavano queste preoccupazioni. Studi più recenti che confrontano la qualità del confinamento nelle prigioni private e pubbliche, tuttavia, hanno riportato poche differenze significative, portando i ricercatori a concludere che la privatizzazione non è né vantaggiosa né dannosa.

Un altro punto di vista è che in realtà incentivano le persone imprigionate. Se stai leggendo e non sei ancora sicuro di cosa sia hang up di tutti, torniamo al finanziamento delle prigioni private. Il governo finanzia le prigioni private in base al numero totale di detenuti e alla durata delle loro pene. Ciò crea un incentivo finanziario per mantenere più persone imprigionate e per periodi di tempo più lunghi. Imprigionare migliaia di persone è diventato uno sforzo a scopo di lucro. Uno dei casi più famosi di corruzione nelle carceri private è stato lo scandalo “Kids for Cash” del 2009. Ha coinvolto giudici in Pennsylvania accettare denaro da un proprietario di una prigione privata in cambio di condanna bambini a questa prigione al doppio del costo medio dello stato al fine di pad tasche del proprietario della prigione. L’amministrazione Obama ha lavorato per eliminare le prigioni private, tuttavia, nel 2017 l’amministrazione Trump ha cambiato rotta per ospitare più criminali di droga, così come gli immigrati detenuti.

Le prigioni pubbliche e private continueranno ad essere un dibattito. L’attuale disposizione promuove il carcere e pene più lunghe, o le prigioni private sono davvero solo un’alternativa più economica alle prigioni pubbliche? In entrambi i casi, con gli Stati Uniti che hanno il più alto tasso di incarcerazione nel mondo, è il momento di dare un’occhiata più da vicino a come, dove e perché incarceriamo le persone.

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