Stabilizzazione minimamente invasiva (MIS) per mielomalacia cervicale

 Stabilizzazione minimamente invasiva (MIS) per mielomalacia cervicale

La stabilizzazione della schiena minimamente invasiva è giusta per la mia mielomalacia cervicale?

La stabilizzazione della schiena minimamente invasiva può essere un’opzione di trattamento per alcuni pazienti che soffrono di dolore da condizioni degenerative della colonna vertebrale come la mielomalacia cervicale (l’ammorbidimento del midollo spinale nella colonna vertebrale superiore). Questa condizione può verificarsi quando c’è insufficiente apporto di sangue al midollo spinale. È spesso causata da lesioni legate allo sport al midollo spinale o da degenerazione spinale che avviene naturalmente a causa dell’invecchiamento.

Mentre una procedura minimamente invasiva per la mielomalacia cervicale offre una serie di vantaggi rispetto alla chirurgia tradizionale della colonna vertebrale aperta, è ancora una procedura chirurgica seria e dovrebbe essere trattata come tale. Nel determinare se un paziente è un candidato per la stabilizzazione minimamente invasiva (MIS), un chirurgo prenderà in considerazione la gravità delle condizioni del paziente, la sua età e il suo livello generale di salute. Tieni presente che la chirurgia dovrebbe diventare un’opzione solo dopo che un paziente ha già tentato una vasta gamma di trattamenti non chirurgici nel corso di diversi mesi.

Procedure MIS per mielomalacia cervicale

Quando si considera la chirurgia minimamente invasiva per mielomalacia cervicale, i pazienti devono imparare il più possibile sulla procedura, compresi i rischi, i benefici e ciò che il processo di recupero può comportare. Di seguito è riportata una panoramica di base della chirurgia di stabilizzazione della schiena minimamente invasiva presso Laser Spine Institute:

  • La chirurgia è eseguita in un ambulatorio
  • Una piccola incisione è necessario per il chirurgo per l’accesso alle zone colpite della colonna vertebrale
  • Il disco o il materiale osseo che causa la costrizione o l’ammorbidimento del midollo spinale è completamente rimosso
  • Un impianto ed innesto osseo vengono inseriti nello spazio tra adiacente vertebre cervicali che era precedentemente occupato dal disco danneggiato

Cervicale myelomalacia processo di recupero

Il processo di recupero dopo chirurgia mini-invasiva, al collo o alla schiena stabilizzazione sarà diverso per ogni paziente. Tuttavia, le prime quattro-sei settimane dopo l’intervento chirurgico sono cruciali per la riabilitazione. Mentre è importante che i pazienti diventino di nuovo mobili nei giorni successivi all’intervento chirurgico, è altrettanto importante che non si sovraccarichino o non eseguano sollevamenti, piegamenti o torsioni. Un set completo di istruzioni, limitazioni ed esercizi sarà fornito dal chirurgo del paziente e dai consulenti di terapia fisica.

I pazienti che stanno prendendo in considerazione la stabilizzazione minimamente invasiva possono contattare Laser Spine Institute per saperne di più sulle nostre procedure ambulatoriali. Offriamo un’alternativa più sicura ed efficace^ alla tradizionale chirurgia del collo aperto o della schiena e abbiamo aiutato più di 75.000 pazienti a trovare sollievo dal loro dolore cronico al collo o alla schiena.

Il nostro team sarà lieto di fornirvi una revisione RM senza costi* per discutere se siete un potenziale candidato per i nostri innovativi interventi chirurgici alla colonna vertebrale.

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