Che cos’è la pteronofobia? (Un riassunto)

In questo blog riassumeremo le cause, i sintomi e il trattamento della pteronofobia

La pteronofobia è una paura irrazionale di essere solleticata dalle piume. È un’intensa paura delle piume o di essere solleticati dalle piume.

Le persone affette da Pteronofobia hanno paura delle piume, forse per un’avversione verso gli uccelli o le anatre o per la sensazione che provano toccando le piume.

Subiranno un attacco di panico in piena regola anche se il pensiero delle piume attraversa la loro mente.

Il malato è disgustato dalle piume e dalla sensazione che portano con sé.eviteranno di visitare parchi, fattorie e zoo, luoghi dove possono incontrare uccelli, anatre o simili.

La pteronofobia è stata coniata da una parola greca ‘Ptero’che significa ‘piume’ e ‘phobos’ che significa ‘paura’ e le persone che soffrono di questa fobia non possono nemmeno usare alcun oggetto che abbia piume o piume come composizione. Cuscini e cappelli sono anche evitati.

Sintomi di Pteronofobia

Per evitare l’esperienza di ansia stessa l’individuo può sviluppare Pteronofobia, in modo da evitare la causa stessa della condizione di disagio.

Anche l’immagine della gente che balla grings sui sintomi con un’intensità che avvolge il malato.

  • Ansia al pensiero di andare in un parco o in una fattoria.
  • Ansia al pensiero di uccelli con un sacco di piume.
  • Impossibile partecipare a qualsiasi evento che coinvolga uccelli o simili.

Sintomi fisici

Questi sono intensi e possono iniziare senza alcun preavviso.

La persona che soffre di Pteronofobia sperimenta la piena intensità fisica di tutti questi o di alcuni di questi in combinazione con altri.

  • vampate di calore o brividi
  • mal di testa
  • sudorazione
  • tremante
  • mancanza di respiro, una sensazione di soffocamento
  • battito cardiaco accelerato (tachicardia)
  • nausea
  • vertigini
  • sensazione di svenimento
  • intorpidimento
  • bocca asciutta
  • ronzio nelle orecchie
  • confusione
  • iperventilazione
  • aumento della pressione sanguigna

I Sintomi Psicologici

Durante l’attacco di panico la persona che soffre di Pteronophobia potrebbero si verifichino i seguenti

  • paura di svenimento
  • sentimenti di terrore
  • paura di morire
  • senso di colpa
  • peccato
  • paura di perdere il controllo
  • paura di un danno
  • paura delle malattie
  • senso di colpa
  • ritirata
  • sentimento Di disperazione
  • sensazione di scollegare
  • confusione
  • mancanza di concentrazione
  • rabbia
  • irritabilità
  • sbalzi d’umore

Cause di Pteronophobia

Come con la maggior parte delle fobie e ansie non c’è consenso su ciò che provoca Pteronophobia più comuni la spiegazione è un episodio traumatico infantile in cui un bambino può aver sperimentato un incidente che si è verificato con uccelli o anatre coinvolte e lo svolazzamento delle piume, in un modo che le piume erano gli agenti che inducono la paura.

Potrebbero aver avuto una brutta esperienza con un cuscino piumato o uno stormo di uccelli che spaventavano o ferivano.

Le persone possono anche avere paura di perdere il controllo perché questo è qualcosa che non è nelle loro mani e non controllato da loro, non importa quanto sia potente una persona.

Quindi, nel momento in cui soffre dei sintomi della Pteronofobia, si sente totalmente impotente, aggravando la loro ansia già escursionistica.

Ci sono un sacco di persone con Pteronofobia che non possono nemmeno ricordare l’incidente traumatico che avrebbe sviluppato questa paura, ma non dimenticano che la felicità ha preceduto l’evento drastico ed è stata la causa del loro stato dispiaciuto.

Gli scienziati ritengono che una combinazione di tendenze genetiche, chimica del cervello e altri fattori biologici e ambientali potrebbe causare lo sviluppo di tali paure.

Come è comune nelle fobie specifiche, la causa Pteronofobia può trovarsi in profondità nell’infanzia della persona o la sua insorgenza può essere dovuta a un fattore ambientale.

La genetica svolge anche un ruolo fondamentale nella causa dello sviluppo della Pteronofobia

Altre cause possono essere le seguenti:

• Comportamento appreso

• Esperienze traumatiche

Modelli eziologici di Pteronofobia

1. Modello biologico (genetico)

La genetica determina anche come una persona reagisce e si sente. Pertanto, le persone ereditano paure e fobie anche dalle loro famiglie.

Le cellule cerebrali (neuroni) rilasciano alcune sostanze chimiche chiamate neurotrasmettitori. La serotonina e la dopamina sono due neurotrasmettitori che negli stati impoveriti possono causare sintomi simili all’ansia.

2. Modello psicodiagnostico

Se una persona ha sofferto di un’esperienza traumatica nella prima infanzia può avere un grave impatto sulla sua vita futura.

Un’esperienza traumatica infantile potrebbe essere in cui i bambini hanno sperimentato un impatto negativo degli eventi a causa di un cambiamento nella loro vita.

Ciò può lasciare un’impressione duratura. Quindi per evitare questa ansia iniziano a temere ed eludere ciò che temono.

L’intensità è maggiore perché sanno che la morte non può essere evitata, solo il pensiero di essa può essere.

3. Modello comportamentale

Secondo questo modello, le paure irrazionali possono essere causate da comportamenti appresi dalla replica.

I bambini spesso replicano comportamenti unici dei loro adulti, genitori o una zia o uno zio preferito.

Se un membro della famiglia soffre già di ansia o ha paura di una o di un’altra cosa, allora le probabilità sono più alte che solo osservando questo, il bambino possa sviluppare paure.

Trattamenti di Pteronofobia

La pteronofobia può essere trattata attraverso diversi trattamenti.

Questi includono la terapia cognitiva del comportamento (CBT), la terapia dell’esposizione, il programma neuro linguistico (PNL), la riduzione dello stress basata sulla consapevolezza MBSR) e le forme di meditazione.

1) Terapia comportamentale cognitiva (CBT)

In CBT il terapeuta aiuta il cliente a modificare i suoi pensieri in modo da ottenere un comportamento desiderabile.

Questa terapia è efficace, perché se i pensieri o le cognizioni si alterano, ci sarà un impatto duraturo sul comportamento.

Il terapeuta aiuta il cliente a scoprire la ragione di questo pensiero, il suo comportamento nei confronti dei cambiamenti nella vita.

Questa terapia è orientata agli obiettivi e breve termine. Pertanto, i risultati sono visti presto. Cambia il modo in cui una persona pensa e sente.

CBT non si concentra sul sondare il passato per risolvere i problemi attuali, piuttosto si concentra sulla situazione attuale.

I nostri pensieri determinano come agiamo o reagiamo a determinati stimoli e situazioni. Pertanto, i pensieri negativi determinano una risposta comportamentale negativa o un comportamento indesiderato.

Mentre i pensieri positivi propagano un atteggiamento e una risposta desiderabili e sani.

Rational Emotive Behavior Therapy (REBT) è una forma di CBT e progettata da Albert Ellis. Secondo Ellis, ” le persone non sono disturbate dalle cose, ma piuttosto dalla loro visione delle cose.”Questo è ciò che è la prospettiva soggettiva.

2 Terapia di esposizione

È uno dei modi più usati per trattare i pazienti con Pteronofobia. In questa terapia, il paziente è esposto alla fonte della sua paura per un certo lasso di tempo.

Per iniziare la terapia, il terapeuta espone il paziente agli stimoli meno scatenanti, un’immagine di piume.

Man mano che la terapia progredisce e il paziente è in grado di controllare i suoi sentimenti ansiosi, le immagini possono essere utilizzate per fare un ulteriore passo avanti nel trattamento.

In questa parte del trattamento al paziente viene chiesto di visualizzare/immaginare una situazione in cui è circondato da piume.

Durante questo processo di immagini, ci si sente effettivamente in quella particolare situazione o luogo, sperimentando vari sensi.

Una volta che la persona con successo, senza sentirsi ansiosa, cancella questa fase della terapia, viene quindi esposta a una fattoria in tempo reale con polli o uccelli.

Mentre il paziente viene esposto a diverse intensità di stimoli durante le varie fasi della terapia, il terapeuta insegna loro contemporaneamente esercizi di coping.

Questi includono tecniche di respirazione o metodi di rilassamento muscolare per abbassare la loro ansia, quando si è in una situazione di paura / ansia reale.

Questo insegna loro come rimanere calmi quando esposti agli stimoli della paura.

Prima di iniziare effettivamente la terapia di esposizione, il terapeuta deve capire l’intensità della paura del paziente, per dedurre se sarà in grado di sottoporsi a questo trattamento, senza alcun danno fisico o psicologico causato loro durante i processi di esposizione.

3) Programma Neuro Linguistico (PNL)

In questa terapia al cliente viene chiesto di

  1. Accedere alla fobia in un ambiente sicuro.
  2. Aiutali a riprodurre la fobia insieme alle emozioni felici.
  3. Dissociarsi dalla fobia.

4) Mindfulness Based Stress Reduction (MBSR)

MBSR implica essere consapevoli dei propri pensieri, sentimenti e ridurre l’interferenza da tutto l’ambiente.

Non prestiamo attenzione a come elaboriamo i vari stimoli che ci riguardano.

Non elaboriamo il modo in cui i nostri corpi si sentono e rispondono, non ci si concentra sui nostri pensieri e su come questi pensieri influenzano le nostre emozioni.

In MBSR, il client viene “svegliato” per sperimentare effettivamente i vari sensi. ‘Focus’ è la parola chiave!

Nel trattamento della pteronofobia, il cliente è consapevole di prestare attenzione ai suoi pensieri quando sta pensando a ciò di cui ha paura.

La consapevolezza aiuta ad alleviare i sintomi dello stress.

5) Meditazione

Affinché la meditazione sia efficace durante il trattamento, la mente viene cancellata da tutto il disordine dei pensieri casuali.

La mente e il corpo sono fatti per essere ‘sincronizzati’ l’uno con l’altro, in modo che lo stimolo temuto non invochi un pensiero negativo.

Il cliente mediterà durante i pensieri di morte e si concentrerà sui suoi modelli respiratori in presenza dello stimolo temuto.

 Che cos'è la pteronofobia? (Una sintesi)

6) Gruppi di auto-aiuto

I gruppi di auto-aiuto sono un tipo efficace di terapia, in cui il cliente non si trova come un malato solitario.

Questi gruppi sono individui che sono afflitti dagli stessi tipi di fobie.

Si riuniscono per condividere i loro pensieri, esperienze e le loro strategie di coping.

Questo aiuta anche a sviluppare un ‘senso di non sono l’unico’ sofferenza.

 Che cos'è la pteronofobia? (Una sintesi)

7) Cambiare stile di vita

Abbattere l’ottusità del quotidiano, aiuta ad abbattere anche l’ansia.

• Fare jogging o fare passeggiate quotidiane:

Sviluppare una routine di camminata può smorzare il modo in cui i nostri pensieri negativi controllano il nostro comportamento.

• Indulgere in un regime di esercizio:

L’esercizio vigoroso come l’aerobica ha dimostrato di ridurre o alleviare i sintomi di stress e ansia.

L’esercizio fisico aiuta la mente a far fronte meglio allo stress e alle situazioni stressanti. Questo è ciò che l’American Psychological Association ha da dire circa l’induzione di esercizio per eliminare lo stress o fobie.

• Alterare le abitudini alimentari e di consumo:

Ridurre i cibi grassi e la caffeina può migliorare l’immagine di sé, che a sua volta porta ad una maggiore autostima.

Questo riduce al minimo i sintomi dello stress. Con un’elevata assunzione di caffeina, il corpo assomiglia a una risposta di “lotta o fuga”, lasciando così il posto all’ansia.

• Migliorare il ciclo del sonno:

Quando otteniamo il riposo adeguato, la nostra concentrazione migliora.

8) Farmaci psichiatrici

Ci sono un certo numero di farmaci che lo psichiatra può prescrivere se i sintomi della Pteronofobia sono gravi.

Ansiolitici (farmaci anti-ansia)

Questi devono essere assunti solo dopo la consultazione con il medico e non devono essere avviati o interrotti secondo discrezione personale.

Antidepressivi

Questi farmaci non sono usati solo per trattare la depressione, ma anche per alleviare i sintomi della Pteronofobia e di altre fobie.

I farmaci da soli potrebbero non essere altrettanto efficaci, ma se usati in combinazione con le terapie, i risultati saranno migliori.

Nota a margine: ho provato e testato vari prodotti e servizi per aiutare con la mia ansia e depressione. Vedi i miei migliori consigli qui, così come un elenco completo di tutti i prodotti e servizi che il nostro team ha testato per varie condizioni di salute mentale e benessere generale.

9) Dialectical Behavior Therapy (DBT)

Questo tipo di terapia viene utilizzata per regolare le emozioni. Una tecnica chiamata “mezzo sorridente” viene utilizzata dove al cliente viene chiesto di sollevare gli angoli della bocca quando il pensiero temuto gli viene in mente.

Oltre a questo la mente deve essere addestrata ad astenersi dal pensare allo stimolo doloroso.

Coping Ahead è un’altra tecnica in DBT che richiede al cliente di sedersi tranquillamente e pensare alla situazione temuta e pianificare cosa farà.

 Che cos'è la pteronofobia? (Una sintesi)

Siamo sempre qui per rispondere se avete domande.

Domande frequenti

La pteronofobia è reale?

Sì. Esiste la pteronofobia e sono disponibili anche interventi terapeutici.

Chi ha la pteronofobia?

Una persona che ha la Pteronofobia è una persona che ha una grave avversione alle piume.

Qual è la paura della pteronofobia?

La pteronofobia è una paura delle piume e il solletico delle piume.

Queste persone evitano tutti i tipi di oggetti fatti di piume e anche le loro fonti.

La pteronofobia è curabile?

Sì. La pteronofobia è curabile con interventi terapeutici disponibili.

Esempi di altre interessanti fobie

Enetophobia

Hobophobia

Kolpophobia

Kopophobia

Kosmikophobia

Negrophobia

Zelophobia

Titoli per Leggere

  • l’Ansia e La Fobia Cartella di lavoro da Edmund J. Bourne Dottorato di ricerca | Maggio 1, 2020
  • Ansia, Fobie, attacchi di Panico e da Reneau Peurifoy | Feb 1, 2005
  • Morire di Imbarazzo: Aiuto per l’Ansia Sociale e Fobia da Barbara G. Markway, C. Alec Pollard et al. | Oct 1, 1992
  • la Terapia Cognitivo-Comportamentale è Semplice: 10 Strategie per Gestire l’Ansia, la Depressione, la Rabbia, Panico e Preoccupazione da Seth J. Gillihan Ph. D | 22 Maggio 2018
  • CBT Ponte: 101 Pratiche per Migliorare Pensieri, nel Momento & agire nella Vostra Vita da Seth Gillihan | Giu 11, 2019

Quello che vi consigliamo per le Fobie

consulenza Professionale

  • Se si soffre di Fobie quindi in corso una consulenza professionale può essere il tuo ideale primo punto di chiamata. La consulenza utilizzerà teorie come la terapia cognitivo-comportamentale che ti aiuterà ad affrontare le paure che stai affrontando.

Corsi di panico

  • Fobie e ansia vanno di pari passo e alla fine si traducono in Panico. Un corso di panico come questo può aiutare ad alleviare quei sentimenti di paure come ha con oltre 50.000 persone.

Coperte ponderate

Le coperte ponderate possono aiutarti a dormire meglio se le tue fobie influenzano la qualità del sonno. Coperte ponderate applicano abbastanza peso su di voi che ti fanno sentire molto più rilassato e calmo di notte.

Citazioni

  • www.psychtimes.com
  • www.fearof.net
  • www.amazon.com
  • www.apa.org
  • www.albertellis.com

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